I crescenti bisogni sociali e le nuove sfide che oggi siamo chiamati ad affrontare sono al centro del dibattito politico internazionale ed europeo. É' evidente come l’attuale modello di sviluppo abbia portato con sé l’insostenibilità ambientale, sociale ed economica.
Pertanto, occorre rafforzare il cambio di rotta attuato dai Governi e il modo di fare impresa, orientandosi verso un’economia più etica che tenga conto dei nuovi bisogni delle persone e del concetto di vivibilità.
Con questa prospettiva è nata l’AGENDA 2030 PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità.
Sottoscritta il 25 settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite, e approvata dall’Assemblea Generale dell’ONU, l’Agenda è costituita da 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – Sustainable Development Goals, SDGs – inquadrati all’interno di un programma d’azione più vasto costituito da 169 target o traguardi, ad essi associati, da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030.
I 17 Goals fanno riferimento ad un insieme di questioni importanti per lo sviluppo che prendono in considerazione in maniera equilibrata le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile – economica, sociale ed ecologica – e mirano a porre fine alla povertà, a lottare contro l‘ineguaglianza, ad affrontare i cambiamenti climatici, a costruire società pacifiche che rispettino i diritti umani.
A tutte le imprese, di qualunque dimensione, settore e localizzazione geografica, è richiesto un approccio fortemente proattivo allo sviluppo sostenibile, attraverso lo sviluppo di nuovi modelli di business responsabile, di investimenti, di innovazione, di potenziamento tecnologico e di azione in partnership.
In questo scenario le imprese di assicurazione giocano un ruolo importante su diversi fronti: dalla mobilità sostenibile, che passa dall’auto elettrica e arriva alla guida autonoma, agli investimenti green, al sostegno ai cittadini e al loro benessere. Il settore ha da sempre una forte vocazione sociale e pone la persona al centro delle sue attività. Inoltre, è bene ricordare che gli assicuratori sono investitori di medio-lungo termine, quindi sono più inclini a intraprendere percorsi di transizione alla sostenibilità, che mostrano i loro frutti nel tempo.
In tale contesto si inseriscono una serie di iniziative, progetti, attività di comunicazione che l'ANIA e il settore assicurativo stanno portando avanti per promuovere i temi dell'Agenda 2030, della protezione, dell'inclusività, delle pari opportunità e dello sviluppo sostenibile.