Maria Bianca Farina

Presidente ANIA e Fondazione ANIA

Presidente di POSTE VITA S.p.A. 

Vicepresidente FEBAF (Federazione delle banche, delle assicurazioni e della finanza).

Da luglio 2023 è Presidente di Consorzi Agrari d’Italia S.p.A. (CAI).

Nel 2022 riceve dal Presidente della Repubblica il titolo di “Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica”.

Nel 2020 viene nominata membro dell’Advisory Board della Scuola di Formazione Politica "Vivere la Comunità".

Nel 2019 viene nominata membro del Consiglio direttivo di Diplomatia e dell’Advisory Board della Biomedical University Foundation. 

Dal 2017 è nel Consiglio di Amministrazione dell'Ospedale "Bambino Gesù".

Nel 2016 riceve il titolo di "Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana".

Dopo essere stata dal 2016 nel Consiglio di Amministratore di Save the Children, attualmente è membro dell’Advisory Board della Onlus. 

Nel 2014 è stata nominata (da Papa Francesco) membro del Consiglio Direttivo dell’ASIF (Autorità di Supervisione dell’Informazione Finanziaria e di Vigilanza della Santa Sede), ruolo che ha ricoperto fino al 2022.

Laureata con Lode in Economia e Commercio all'Università "La Sapienza" di Roma.

 

Esperienze Professionali:

Dal 2017 al 2023 - Presidente di Poste Italiane

Dal 2017 al 2020 - Presidente Poste Vita S.p.A.

Dal 2017 al 2018 - Presidente di Poste Assicura S.p.A.

Dal 2007 al 2017 - Amministratore Delegato Poste Vita S.p.A. e Poste Assicura S.p.A.

Dal 2004 al 2006 - Direttore Generale Poste Vita S.p.A.

Dal 1993 - 2004 - INA, Istituto Nazionale delle Assicurazioni, poi INA SPA:

  • dal 2003 al 2004: Vicedirettore Generale, con la responsabilità della Direzione Amministrazione e Fiscale e della Direzione Finanza e Pianificazione;
  • dal 2000: Direttore Centrale, con la responsabilità della Direzione Amministrazione e Fiscale;
  • dal 1995: Direttore, con la responsabilità della Direzione Amministrazione e Fiscale.
  • dal 1993 al 1995: Responsabile Titolare del Servizio Bilancio dell’INA.

Oltre ad avere definito l'assetto strategico e coordinato l'implementazione di molteplici ristrutturazioni organizzative delle attività amministrative, tra cui la gestione strategica del tax audit dell'Ina e del tax planning del gruppo Ina, ha curato, tra l'altro:

  • la trasformazione dell'Ina da ente pubblico economico in società per azioni (gestione delle problematiche amministrative);
  • la privatizzazione dell'Ina (redazione dei prospetti informativi relativi per l'Offerta Pubblica di Vendita, redazione dei bilanci e delle correlate informative, necessari per ottenere la quotazione del titolo anche presso il New York Stock Exchange, i rapporti con gli analisti finanziari e con gli investitori internazionali dei principali mercati borsistici europei e statunitensi);
  • la scissione delle attività pubblicistiche a favore della Consap, la scissione della controllata UNIORAS, lo spin-off delle attività immobiliari a favore della Unione Immobiliare S.p.A.;
  • il progetto di diversificazione internazionale della attività del gruppo Ina;
  • la costituzione di un veicolo societario per l'acquisizione, dal Ministero del Tesoro, del gruppo Banco di Napoli e conseguente trasferimento al gruppo SanPaolo Imi della partecipazione di controllo del gruppo Banco di Napoli;
  • il conferimento dell'azienda assicurativa ramo Vita all'attuale Ina Vita S.p.A. e l'incorporazione dell'Ina S.p.A. nella controllante Assicurazioni Generali S.p.A..